r-esistere2025-03-23T10:29:17+00:00

R-Esistere nel 2020

Ovvero sopravvivere, con il corpo e con le emozioni, a una emergenza che è diventata una pandemia

Esistiamo e resistiamo, più di sempre,  tra paura e coraggio, tra silenzi e grida, tra sorrisi e pianti, tra disperazione e speranza, tra luce e ombra, tra eroismo e isolamento, energia e stanchezza…

  • R-Esistere respirando,  anche se ci manca l’Ossigeno,  a ognuno in maniera diversa.

  • R-Esistere ricordando un momento, un’emozione, una persona, un luogo

  • R-Esistere raccontando come testimoni involontari di un tempo sospeso

Una situazione drammatica e mai vissuta. Imprevedibile per la comunità scientifica sia per il decorso della malattia, che per il carico umano e professionale richiesto. Ci troviamo tutti di fronte a nuove sfide relazionali, professionali ed emotive. Siamo costretti a modificare radicalmente le abitudini più comuni e a vivere  uno stato di isolamento innaturale e drammatico.

In questa situazione di emergenza l’ascolto è centrale. R-Esistere significa poter raccontare storie di malattia, trattamento e guarigione, a volte purtroppo di perdita, e a volte “solo” di quotidianità, dando voce alle persone.

Grazie alle possibilità offerte dalla Medicina Narrativa, R-Esistere è molto più che una raccolta di storie: le nostre sono Storie che fanno la Storia e che contribuiscono alla Scienza.

Le storie dietro ai numeri

L’emergenza ci impone di comprendere le tendenze del contagio giorno per giorno, di fare le migliori scelte per la comunità. E’ il momento di investire nella ricerca scientifica per comprendere il virus, per usare i farmaci, per produrre il vaccino. Ma siamo vite umane, abbiamo dei bisogni e molti ne abbiamo sopiti o sacrificati in nome della ricerca di una nuova normalità, è per questo che siamo e rimaniamo le nostre storie , dietro e accanto ai numeri.

Le storie verranno pubblicate nella loro stesura istintiva a beneficio della genuinità delle testimonianze raccolte e nel rispetto del corretto metodo di applicazione della Medicina Narrativa

Scarica qui un’anteprima di come la SIMeN, Società Italiana di Medicina Narrativa, attraverso il progetto R-Esistere, ha tentato di dare una risposta alla pandemia dal punto di vista di chi, attraverso la Medicina Narrativa e la Ricerca Qualitativa, onora le storie di pazienti, parenti, cittadini, operatori della salute creando un luogo di ascolto, ma anche materiale utile a comprendere e rivedere criticità, protocolli, organizzazioni.

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Un momento infinito

Un momento infinito È il 21 febbraio, la mia collega che mi chiama.Non venire a scuola si dice che a Codogno ci sia un caso di Coronavirus,l’ ho preso come uno scherzo.Era l’inizio di mesi di fatica. Sono un’ infermiera e da qualche anno mi occupo del Corso Oss e di tutti i tirocini curriculari Oss e professioni sanitarie per ASST Lodi.Resto in attesa di direttive.Viene dichiarata zona rossa a Codogno dove abito.Posso rientrare al lavoro il mercoledì ma il direttore del centro formazione con la RAD mi destinano al mio reparto di provenienza l’ ortopedia .Già dal giorno dopo sono rientrata in turno con grandi difficoltà e grande disponibilità. Ancora non si capiva cosa stava succedendo.il venerdì il quadro era chiaro,situazione di emergenza.L’ ortopedia [...]

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L’ALBERO DELLA VITA L’epidemia da coronavirus ha scardinato la routine quotidiana di noi anziani, che tra l’altro ci siamo ritrovati dipendenti dai nostri figli e nipoti per la spesa e per molte altre incombenze, poiché costretti a stare a casa, esiliati nella nostra stessa casa. Mentre fuori la primavera stava sbocciando, a mio marito, che ha 88 anni e a me, che ne ho 81, ci è sembrato di rituffarci dentro un crudele inverno, non per il clima, ma per il freddo isolamento a cui siamo stati costretti. “E’ per il vostro bene”, ci hanno detto subito le nostre figlie; questo non lo abbiamo mai messo in dubbio, ma è stato davvero difficile e lo è ancora abitare dentro giornate dove tutto è sempre uguale [...]

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